Descrizione
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA
MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA
Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università
Investimento 1.4: Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di
primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica
Interventi di tutoraggio e formazione per la riduzione dei divari negli apprendimenti e il contrasto alla
dispersione scolastica
(D.M. 2 febbraio 2024, n. 19)
Obiettivo del decreto:
Il decreto si propone di fornire alle scuole le risorse per attivare interventi di tutoraggio e
formazione per gli studenti a rischio di abbandono scolastico o con difficoltà di apprendimento.
Beneficiari:
Le risorse sono destinate a tutte le istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado,
statali e paritarie, e ai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).
Modalità di accesso alle risorse:
Le scuole statali e i CPIA hanno accesso diretto ai fondi. Il decreto stabilisce i criteri di ripartizione
delle risorse, basati sulla percentuale di studenti con risultati “molto deboli” e “deboli” nelle prove
INVALSI. Le scuole paritarie non commerciali dovranno partecipare ad un successivo avviso
pubblico.
Tempistiche:
Tutte le attività progettuali devono concludersi entro il 15 settembre 2025. Le scuole devono
raggiungere i loro target di studenti coinvolti entro il 30 settembre 2025.
Piattaforma “FUTURA PNRR – Gestione Progetti”:
Le scuole gestiranno i progetti tramite questa piattaforma, dalla presentazione della proposta
progettuale alla rendicontazione finale.
Opzioni di costo semplificate (OCS):
Il decreto prevede l’utilizzo di OCS per semplificare la gestione e la rendicontazione dei costi.
Coinvolgimento della comunità locale:
Le scuole sono incoraggiate a collaborare con enti locali, terzo settore e volontariato per realizzare
i progetti.
Il nostro Istituto Comprensivo di Aquino ha ricevuto un’allocazione di 74.437,21€ dal “Decreto di
riparto delle risorse per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica”.